Come il Software Open Source può essere utile in ambito investigativo

Descrizione conferenza:
L'informatica forense nasce nel febbraio del 1980 in America, precisamente nei laboratori dell'F.B.I., ma in Italia se ne parlerà solo in epoca molto più recente. In realtà diventa "cosa seria" solo con il recepimento di una direttiva europea (meglio nota come ratifica della convenzione di Budapest) che con Legge nr. 48 del 18 marzo 2008 getta le basi di quel che fino ad allora era visto con distacco.  
L'informatica Forense, nota anche come "Digital Forensic", è quella scienza che si occupa della individuazione, acquisizione, preservazione, analisi ed interpretazione del dato digitale. La Digital Forensic incluse branche come la: Computer Forensic, Mobile Forensic, Network Forensic, Cloud Forensic, ecc. La necessità di un approccio di tipo "forense" anche da parte di chi, per primo le Forze dell'Ordine è chiamato ad operare sul campo, o, in astratto la cognizione che determinate procedure possono fare la differenza... è sostanziale.
Vedremo come è possibile interagire con le fonti di prova digitali tramite strumenti Open Source, garantendo altresì: economicità, reperibilità, tasparenza e ripetibilità.

Conoscenze propedeutiche:
Informatica di base.

Descrizione del conferenziere:
Magistrato in servizio alla Procura della Repubblica di Udine dal settembre 2009 (proveniente da quella di Tolmezzo) è referente informatico presso la medesima Autorità Giudiziaria. Si occupa da sempre di indagini penali ad ampio raggio nelle quali l'informatica ha il suo elemento portante

Livello di difficoltà: 1/5